INCENTIVI STATALI PER IL FOTOVOLTAICO

I proprietari di immobili e coloro che stanno pensando di acquistarne uno dovrebbero essere al corrente del programma governativo per rilanciare l’economia.

Uno dei maggiori problemi del nostro Paese è la dipendenza da fonti di approvvigionamento estere, dove i costi energetici continuano ad aumentare, lasciandoci vulnerabili alle fluttuazioni internazionali. Per mitigare questa situazione, il governo italiano ha stanziato fondi per sostenere le famiglie italiane nell’installazione di impianti fotovoltaici.

Il governo offre un sistema di detrazione fiscale senza precedenti per incentivare le ristrutturazione delle abitazioni. Di seguito, troverete i dettagli su come recuperare una parte significativa dei costi di ristrutturazione e trasformare la vostra casa in un’abitazione ecologica ed efficiente dal punto di vista energetico.

Un’interessante caratteristica di questi incentivi è la possibilità di detrarre le spese dalle tasse, in particolare dall’IRPEF. Questo rende il bonus particolarmente interessante sia per chi svolge attività commerciali, affitta la propria casa, o possiede la residenza fiscale nel Paese. Inoltre, si può approfittare del regime di FLAT TAX, con un tetto massimo di 100.000 euro all’anno per i non-domiciliati, indipendentemente dai guadagni.

La ragione per cui questa agevolazione fiscale arriva fino al 110% delle spese ammissibili è che al totale delle spese sostenute effettivamente (100%) viene aggiunto un ulteriore 10% per coprire le spese tecniche di progettazione e se il credito d’imposta viene ceduto a una banca o un altro istituto finanziario. Il “superbonus” può essere ceduto dai proprietari di immobili aventi diritto a terzi, o compensato con le fatture dei propri fornitori, consentendo di fatto al Fisco italiano di coprire i costi delle ristrutturazioni immobiliari.

Naturalmente, è importante considerare alcune limitazioni alla detrazione, poiché non sempre sarà possibile detrarre un importo superiore a una determinata soglia.

Il governo italiano ha aumentato il cosiddetto eco-bonus per gli impianti fotovoltaici e i sistemi di accumulo dal 50% al 110%, consentendo di fatto ai proprietari di immobili di installare impianti fotovoltaici a costo zero.

L’aumento dei sussidi rientra tra le misure volte a sostenere l’economia del Paese in seguito alla crisi del COVID-19. Secondo le nuove disposizioni, l’eco-bonus sarà applicato a tutte le spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021, secondo quanto riportato da pv-magazine.

L’eco-bonus del 110% si applica a tre tipi di progetti di ristrutturazione: l’isolamento degli edifici, la sostituzione dei sistemi di raffreddamento e riscaldamento dell’unità immobiliare.

Il Bonus Ristrutturazione 50% è un incentivo fotovoltaico offerto dalla Lombardia per coloro che non soddisfano i requisiti per ottenere il Superbonus. Questo beneficio consente di recuperare il 50% delle spese sostenute, attraverso una detrazione rimborsata dallo Stato.

L’agevolazione copre le spese relative ai lavori di manutenzione ed efficientamento energetico, ma non le spese accessorie (a meno che siano lavori in economia effettuati direttamente dal richiedente, inclusi gli acquisti dei materiali).

Il limite massimo per accedere a questo incentivo è di € 96.000, e il contributo viene erogato in 10 quote annuali. Un impianto privato con pannelli fotovoltaici costa in media 9.500 euro.

Se desideri beneficiare del Bonus Ristrutturazione 50% nella regione Lombardia, assicurati di informarti sulle modalità e i requisiti specifici richiesti dalle autorità locali. Sfrutta questa opportunità per risparmiare sulla tua ristrutturazione e contribuire all’efficienza energetica della tua abitazione.