Sebbene esistano già auto elettriche dotate di pannelli solari, nessun modello attualmente disponibile è in grado di essere alimentato esclusivamente dall’energia solare. Tuttavia, il concetto non è così lontano come poteva sembrare vent’anni fa. Ecco perché.
In teoria, il sogno dell’energia solare è entusiasmante. Metti qualche metro quadrato di pannelli solari da qualche parte che riceve una quantità ragionevole di esposizione e hai elettricità gratuita illimitata per alimentare la tua auto, casa o attività commerciale.
Ma in pratica, molti ostacoli devono essere superati affinché un’auto elettrica funzioni completamente con l’energia solare.
Le sfide dell’alimentazione solare completa
Il principale ostacolo è l’efficienza. I pannelli solari attuali convertono solo circa il 22,8% della luce solare in energia elettrica, e lo spazio disponibile su un veicolo non è sufficiente per generare l’energia necessaria a mantenerlo in movimento. Per caricare completamente un’auto elettrica a casa, servirebbero dai sette ai dodici pannelli solari.
Quando il solare ha senso?
Mentre il sole fornisce molta energia alla Terra, solo una frazione di questa può essere catturata e utilizzata, con i pannelli solari attuali che convertono solo circa il 22,8% della luce solare in energia elettrica.
Per caricare un’auto elettrica a casa, sarebbero necessari 7-12 pannelli solari, ma non c’è abbastanza spazio su un veicolo per montare abbastanza pannelli da alimentarlo completamente in movimento.
Tuttavia, i veicoli più piccoli e leggeri, possono trarre vantaggio dall’energia solare, grazie al loro peso ridotto e alle basse velocità. Questi veicoli sono più adatti a specifici contesti urbani e per giovani conducenti.
Le auto elettriche più piccole e leggere, come la Squad Mobility, traggono maggior vantaggio dai pannelli solari grazie al loro basso peso e alla velocità ridotta. Questo veicolo può aggiungere fino a 30 km di autonomia in condizioni ideali.
Quali sono le auto elettriche con pannelli solari?
In generale, i pannelli solari su queste auto offrono un incremento di autonomia modesto ma possono essere utili in alcune situazioni specifiche. Il testo elenca diverse auto elettriche e ibride che dispongono di pannelli solari integrati.
- Fisker Ocean: Nella versione più costosa, l’Ocean Extreme, ha un tetto solare che può aggiungere fino a 2.400-3.200 km di autonomia all’anno.
- Fisker Karma/Karma Revero: Questo modello ibrido plug-in aveva un piccolo tetto solare che offriva solo 200 watt di ricarica, insufficiente per caricare significativamente la batteria.
- Toyota Prius Prime: Disponibile con un’opzione di tetto solare che aiuta a caricare la batteria principale e alimentare accessori come il condizionatore d’aria.
- Hyundai Ioniq 5: Alcuni modelli internazionali includono pannelli solari che possono aggiungere circa 3 miglia di autonomia al giorno.
- Nissan Leaf (prima generazione): Aveva un piccolo pannello solare per mantenere carica la batteria accessoria a 12 volt, ma non sempre era efficace.
- Hyundai Sonata Hybrid (settima generazione): Includeva un pannello solare da 204 watt per alimentare la batteria principale e quella accessoria.
In generale, i pannelli solari su queste auto offrono un incremento di autonomia modesto ma possono essere utili in alcune situazioni specifiche.
Prospettive future delle auto elettriche con pannelli solari?
Anche se la tecnologia attuale non supporta ancora veicoli completamente alimentati dal sole, diverse aziende stanno esplorando questa possibilità.
Aptera e Lightyear sono due nomi rilevanti in questo campo: Aptera sta sviluppando un veicolo a tre ruote alimentato a energia solare, mentre Lightyear ha presentato una costosa auto solare, Lightyear 0, ma ha poi deciso di concentrarsi su una versione più economica chiamata Lightyear Two.
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Anche Mercedes-Benz sta sperimentando l’energia solare con il prototipo Vision EQXX, che promette un’efficienza elevata e un’autonomia di 1.000 miglia (1.609 km).
Auto elettrico: sono pronto per acquistarne una?
La proprietà di un EV è più conveniente se puoi ricaricare l’auto a casa o al lavoro con una presa da 240V, che permette una ricarica più rapida. Una presa domestica standard da 120V può essere sufficiente solo per veicoli ibridi plug-in.
Se non puoi caricare a casa, dovrai affidarti alle stazioni di ricarica pubbliche, che possono essere più lente e meno affidabili rispetto a una normale stazione di servizio. Le stazioni Supercharger di Tesla sono considerate affidabili, ma le altre opzioni di ricarica rapida DC possono presentare problemi.
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È importante informarsi sulle opzioni di ricarica disponibili per il modello di EV che desideri acquistare.
Scegliendo l’energia solare, possiamo contribuire a un futuro più verde e indipendente dal punto di vista energetico per tutti. Contattaci oggi stesso per un preventivo gratuito.